Utilizzo
Il Kombucha non è altro che un
tè fermentato , 100% vegan e senza glutine, creato a partire da pochi e semplici ingredienti: tè verde, zucchero e una coltura di lieviti e batteri capaci di vivere in sintonia.
Il
Kombucha Frutti Rossi MUN è una versione più dolce e delicata del classico Kombucha, seppur sempre a basso contenuto di zuccheri.
Il prodotto è un'ottima
alternativa alle bevande da assaporare durante un aperitivo rilassante o come drink rinfrescante, per una pausa di gusto decisa e diversa dal solito. Il Kombucha Frutti Rossi MUN va servito
freddo, senza che la sua confezione venga agitata o capovolta: questo permette di gustare pienamente il sapore corposo e autentico della bevanda.
Caratteristiche
Ricco di probiotici naturaliche favoriscono il benessere del microbiota, aiutano la digestione e l'assorbimento dei nutrienti, liberano il corpo dalle tossine, purificano il sistema digestivo e attivano l'immunità , il Kombucha Frutti Rossi MUN è un prodotto dissetante, capace di rinfrescare e disintossicare allo stesso tempo l'organismo: è inoltre un prodotto energetico, che aiuta a ridurre la fame, riduce i livelli di colesterolo e aiuta a controllare i livelli di zucchero nel sangue.
I Kombucha MUN sono inoltre ricchi di probiotici naturali, aminoacidi, enzimi, antiossidanti, minerali e acidi organici come l'acido gluconico, acetico, lattico e saccarico.
Benefici
I prodotti MUN acquisiscono spontaneamente le proprie caratteristiche e rinfrescanti bollicine durante il processo di fermentazione con coltura di batteri SCOBY: questo acronimo sta per Symbiotic Culture of Bacteria and Yeast, ossia una coltura di batteri e di lieviti in grado di vivere in simbiosi tra loro.
Si tratta di uno strato di cellulosa che si forma e si alimenta autonomamente all’interno del kombucha. È un elemento essenziale per la fermentazione del Kombucha.
Lo sapevi?
Si ipotizza che questa bevanda, , nota in passato come "tè dell'immortalità ", trovi le proprie origini nella
regione cinese della Manciuria, per poi diffondersi nel resto dell'Asia e in Russia. Proprio da qui, con la diffusione della bevanda nell'Impero Russo, il
Kombucha è riuscito ad arrivare e diffondersi in Occidente.
Il nome "occidentale" che indica questa bevanda, kombucha per l'appunto, pare sia nato da un
fraintendimento tra visitatori anglofoni e il popolo giapponese, dove era diffusa da tempo. Il termine kombucha in giapponese significa letteralmente
"té di alga": probabile che i primi europei a provare la kombucha abbiano confuso il nome effettivo della kombucha in giapponese -
kocha kinoko - con quello del té alle alghe, diffondendo un nominativo inedito - ed errato - a indicare questa bevanda fermentata.