Utilizzo
Come tutti i legumi secchi, per gustare i Fagioli Tuvagliedda Sapore di Sole è importante
tenere il prodotto in ammollo prima della cottura, così da ridurre i tempi di preparazione e innescare importanti processi per incrementarne il valore nutritivo.
I Fagioli Tuvagliedda Sapore di Sole
vanno salati solo a fine cottura, così da evitare l'indurimento della buccia. Un consiglio: sia in ammollo che in cottura, da provare l'aggiunta dell'
Alga Kombu, capace di intenerire l'involucro del legume e aumentarne la digeribilità .
I Fagioli Tuvagliedda sono
perfetti in qualsiasi tipo di ricetta a base di fagioli: dalle zuppe semplici o in abbinamento a pasta e riso, puoi provarli anche in ricette della tradizione come i Fagioli all'Uccelletto o la Ribollita toscana.
Caratteristiche
I Fagioli Tuvagliedda Sapore di Sole sono ricchissimi di fibre e di sali minerali: una vera e propria miniera di proprietà nutritive, nonché importante fonte proteica di origine vegetale.
Benefici
La varietà Tuvagliedda Rossa è un tipo di legume rampicante riscoperto tipica della Basilicata: una coltivazione quasi abbandonata, che racconta storie, tradizioni e sapori di un tempo che è importante tramandare.
I Fagioli Tuvagliedda Sapore di Sole sono una rarità coltivata a Paterno, in provincia di Potenza, da una piccola azienda agricola specializzata nella coltivazione di fagioli, che ha deciso di riscoprire e rivalutare le antiche varietà locali, tramandate nei secoli dai loro avi. Una scelta fatta col cuore e con la certezza che solo tirando fuori il meglio dalle proprie tradizioni si possa guardare al futuro con forza e fiducia.
Tutto il ciclo si svolge quindi all’interno dell’azienda, senza ricorrere a ditte sementiere: è lo stesso fagiolo che genera il nuovo fagiolo. Tutte le operazioni vengono svolte a mano, dalla semina alla raccolta alle successive lavorazioni, sgranatura e cernita, anch’esse manuali, come da miglior tradizione.
Scegliere legumi italiani, coltivati con passione e sapienza, salvaguarda le produzioni che fanno della nostra Penisola una culla di materie prime e biodiversità uniche.
Lo sapevi?
È importante sottolineare che questo fagiolo si tratta di ecotipo locali autoprodotto, per cui per nella semina viene reimpiegato sempre il fagiolo coltivato l’anno precedente. Tutto il ciclo si svolge quindi all’interno dell’azienda, senza ricorrere a ditte sementiere: è lo stesso fagiolo che genera il nuovo fagiolo. Tutte le operazioni vengono svolte a mano, dalla semina alla raccolta alle successive lavorazioni, sgranatura e cernita, anch’esse manuali, come da miglior tradizione. Ritenuto tra le varietà di fagioli più belli, di sicuro non passano inosservati, facendo bella mostra di sé sia in una vetrina inedita che una volta cucinati per piatti sorprendenti. Un'idea regalo di sicuro effetto per un cesto biodiverso.